Il Sony Xperia T è il telefono che usava James Bond nell’ ultimo episodio, Skyfall. Lo schermo è molto grande, ben 4.55 pollici, è secondo per dimensioni solo al Nexus 4 ma è reso più snello da un design nero opaco e bordi appena curvi. La qualità del display raggiunge quasi quella dell’iPhone 5 per densità di pixel e sfrutta la tecnologia del reparto TV di Sony, Bravia, per elevare al massimo la resa cromatica delle immagini. Il processore è un Dual-Core da 1.5 GHz.
Avrete la versione di Android Ice Cream Sandwich invece di Jelly Bean e l’interfaccia personalizzata di Sony (chiamata Timescape ) non è all’ altezza. Dotato di Gps e sensore volumetrico e giroscopico.
Il punto di forza di questo gadget da 007 è la fotocamera da 13 megapixel! Se volete scattare in full widescreen la risoluzione scende a 10 mega, ma è sempre sopra la media. Sfrutta tutta la ricerca dei laboratori Sony in fatto di digicam, per regalarvi risultati sopra la media e aggiunge funzioni interessanti come Panorama, che Sony includeva nei suoi prodotti molto prima che
uscisse su iOS6.
Tra gli altri extra da segnalare c’è l’NFC. Considerando che i sistemi di pagamento che sfruttano questa tecnologia sono pari
a zero, forse potreste pensare che non sia un grande bonus, ma Sony ne fa un utilizzo davvero geniale.
Insieme al telefono avrete delle speciali Smart Tag compatibili con l’NFC che potrete posizionare in punti strategici (come nell’auto o a casa). Passando l’Xperia T sopra queste tag lo smartphone entrerà automaticamente nella relativa modalità (auto, silenzioso, ecc). C’è anche la certificazione PlayStation quindi potete giocare con i titoli PSOne. A parte la fotocamera
eccezionale e la qualità da TV, l’Xperia T fa poco altro rispetto ai modelli della sua fascia.
Anche il Galaxy S6 può fregiarsi del titolo di smartphone con la migliore fotocamera. Stiamo parlando ovviamente di un prodotto al “top” della sua categoria. Il gioiellino di Samsung per molti è superiore alla fotocamera di Iphone 6 e HTC M9. Non parliamo solo della quantità di megapixel, arrivati a 20, ma anche della velocità dello scatto del sensore e della qualità delle immagini.