I Migliori Wireless Extender per migliorare il segnale Wifi

Capita spesso che il segnale wifi inviato dal router non riesca a coprire tutte le zone che a noi interessano. La loro portata è infatti limitata a diverse decine di metri che si affievolisce in presenza di muri o di piani rialzati. In questo caso, per amplificare il segnale e farlo arrivare dove vogliamo, abbiamo bisogno di un wireless extender.

Cosa sono? Piccoli apparecchi che si inseriscono in una normale presa elettrica, captano il segnale e lo amplificano rendendolo di nuovo disponibile.

I Wireless Extender variano in termini di funzionalità. Alcuni offrono di base solo un’amplificazione del Wi-Fi, costano 20-30 euro, mentre altri comprendono porte Ethernet 10/100, hanno opzioni per l’ audio-streaming o un “access point mode” in cui poter inserire il router esistente e sostituire o migliorare la rete Wi-Fi.

Altri vanno anche oltre, possiedono porte USB con funzioni di stampa e file server. Queste caratteristiche possono sembrare eccessive rispetto alla funzione base, ma potrebbero rendere la vostra rete wi-fi più utile.

Infine, si consideri il fattore di forma. La maggior parte degli amplificatori wireless sono unità “all in one” che si inseriscono direttamente in una presa elettrica. Questo li mantiene puliti ed indiscreti e facili da utilizzare. Tuttavia, i modelli con un’alimentazione separata hanno il vantaggio di spostare l’extender per renderlo ancora piú performante  per ottenere un segnale migliore ed evitare gli ostacoli. Pensiamo ad un extender installato a ridosso di una finestra che possa coprire anche gli spazi all’ aperto.

 

I Migliori Wireless Extender

C’è anche un’alternativa per estendere il segnale, quella di utilizzare la linea elettrica di casa per veicolare il segnale Internet. Questa tecnologia si chiama Powerline . Una unità si collega al router via Ethernet, e le altre alle normale prese elettriche. Da queste prese parte un nuovo segnale wifi oppure ci si può collegare con la presa ethernet di cui sono dotate.

Sembra la soluzione ideale, ma come con i wireless extender bisogna essere consapevoli che ci sono alcune limitazioni. La Powerline costa di piú e può creare interferenze radio, la velocità di connessione poi può degradare se l’impianto elettrico è vecchio. Tuttavia, date alcune circostanze, può essere un modo efficace per ottenere un segnale in luoghi dove anche i più potenti amplificatori wifi non possono arrivare. Se siete interessati il miglior kit per prestazioni prezzi è il TP-LINK TL-WPA4220KIT Powerline AV500 Wireless N.

Tornando ai wireless extender ci sono alcuni punti chiave da chiarire. In primo luogo, un ripetitore non sarà mai più veloce del segnale Wi-Fi che esce dal router esistente. Parliamo di velocità di trasmissione dati che degraderà ad ogni extender installato. In secondo luogo, la stragrande maggioranza dei ripetitori sono ostacolati dai capricci della stessa connessione Wi-Fi. A differenza della rete Ethernet, il Wi-Fi è una tecnologia half-duplex, ovvero un dispositivo non può ricevere e contemporaneamente inviare i dati. Un extender riceve i dati dal modem router e non può contemporaneamente inviare segnale wifi, deve alternare i lavori diminuendo la velocità.

Tuttavia alcuni degli extender 802.11ac più recenti mitigano questo problema utilizzando sia bande a 2,4GHz che a 5GHz, su una ricevono e sull’ altra contemporaneamente trasmettono. Ciò aiuta
a mantenere velocità più elevate.

Anche le antenne giocano un ruolo importante. Ogni amplificatore avrà una matrice di antenne, sia interne che esterne, che garantisce un flusso di banda ottimale. La velocità di un extender è in qualche misura definita dal numero di antenne, e dalle loro dimensioni e dal guadagno del segnale.

Infine, il posizionamento è cruciale. In un mondo ideale, devi mettere un extender a metà strada tra il router e il dispositivo di destinazione con un segnale che sia forte per entrambi; nel mondo reale, questo è difficile da raggiungere. In casa dobbiamo fare i conti con pareti, pavimenti e altre fonti di interferenze RF e di attenuazione. Quello che vi serve, quindi, è quello di trovare la posizione ottimale. Abbiamo fatto un sacco di esperimenti prima e durante test, e abbiamo scoperto che lo spostamento dell’ extender da una posizione all’altra potrebbe variare la velocità di oltre il 50%. Alcuni modelli sono dotati di indicatori led per aiutarvi a ottenere la migliore posizione, o  possono lavorare in concerto con un app smartphone dedicata.

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